Erenumab ed emicrania Prevenzione
Sommario:
In arrivo una nuova classe di farmaci contro l'emicrania cronica (Gennaio 2025)
Lo scopo della terapia di emicrania preventiva è ridurre il numero, la durata e la gravità dell'emicrania.
Eppure i farmaci preventivi attualmente utilizzati per l'emicrania, come Topamax (topiramato), Inderal (propranololo) ed Elavil (amitriptilina), spesso non sono efficaci come le persone vorrebbero. Inoltre, questi farmaci hanno effetti collaterali che comunemente portano alla sospensione.
La buona notizia è che i ricercatori stanno ora concentrando molti sforzi sullo sviluppo di nuovi farmaci preventivi contro l'emicrania. Una proteina specifica che stanno prendendo di mira con questi farmaci è il peptide relativo al gene della calcitonina (CGRP), che è risultato essere elevato nelle persone durante gli attacchi di emicrania.
La notizia ancora migliore è che uno di questi farmaci con targeting CGRP è ora approvato dalla FDA per prevenire l'emicrania episodica e cronica, un momento davvero emozionante per gli emicranici, i loro medici e i loro cari. Questo farmaco è chiamato Aimovig (erenumab), e ci sono tre farmaci come questo nella pipeline.
Diamo uno sguardo più da vicino a erenumab, compreso come funziona, e i risultati di uno studio che esamina la sua efficacia.
Erenumab per prevenire l'emicrania episodica
Erenumab è un anticorpo monoclonale umanizzato che si lega al recettore CGRP (il sito di attracco della proteina). Mentre l'esatto meccanismo d'azione di erenumab non è completamente compreso, gli esperti sanno che il CGRP viene rilasciato dalle fibre del nervo trigemino durante un attacco di emicrania.Una volta rilasciato, CGRP non solo è coinvolto nella trasmissione dei segnali del dolore, ma agisce anche per dilatare i vasi sanguigni all'esterno e all'interno del cranio.
Avendo erenumab bloccare il normale sito di attracco di CGRP, gli attacchi di emicrania possono essere vanificati, e ci sono buoni dati per supportare questa teoria.
In una fase 3 di prova nel New England Journal of Medicine, oltre 900 partecipanti con emicrania episodica (definita come meno di 15 emicranie al mese), sono stati randomizzati a ricevere una delle seguenti tre terapie ogni mese per sei mesi:
- Una iniezione sottocutanea di 70 mg di erenumab per via sottocutanea (sotto la pelle nella zona grassa)
- Un'iniezione sottocutanea di 140 mg di erenumab
- Un'iniezione sottocutanea placebo
I partecipanti e gli investigatori sapevano chi stava ricevendo erenumab rispetto all'iniezione placebo, motivo per cui questo studio è etichettato come studio in doppio cieco.
risultati
I risultati dello studio hanno rivelato che il numero di giorni di emicrania al mese è diminuito di 3,2 giorni nel gruppo trattato con 70 mg e 3,7 giorni nel gruppo trattato con 140 mg, rispetto a 1,8 giorni nel gruppo placebo.
Dopo un'analisi statistica, gli investigatori hanno determinato che questo risultato era significativo. Ciò significa che la maggiore riduzione del gruppo di trattamento era reale (a causa dell'effetto del farmaco) e non un errore di studio casuale.
I risultati hanno anche rivelato che circa la metà dei partecipanti trattati con erenumab ha riscontrato una riduzione del 50% o più del numero medio di giorni di emicrania al mese, rispetto a circa un quarto di quelli nel gruppo placebo, anche questo risultato è stato significativo.
I gruppi di trattamento hanno anche avuto una riduzione significativa del numero di giorni necessari per usare i farmaci per l'emicrania acuta, rispetto al gruppo placebo.
Infine, i partecipanti allo studio hanno completato una scala chiamata Diario dell'impatto della funzione fisica dell'emicrania, di cui un punteggio più alto indica un maggiore carico di emicrania sul funzionamento. I punteggi nella disabilità fisica e nelle attività quotidiane sono significativamente migliorati per i gruppi di trattamento rispetto al gruppo placebo.
Effetti collaterali
Le percentuali di eventi avversi erano simili tra i partecipanti che avevano ricevuto erenumab e i partecipanti che hanno ricevuto placebo, ad eccezione del dolore al sito di iniezione (quelli che hanno ricevuto erenumab ne hanno più). Complessivamente, meno del 3% di tutti i partecipanti si è ritirato dal processo a causa di effetti avversi.
Conclusione
Questi risultati suggeriscono che erenumab è efficace (in entrambe le dosi) per prevenire l'emicrania episodica in alcune persone. Anche Erenumab sembra avere un buon profilo di sicurezza. Questa è una novità positiva dato che le attuali medicine preventive contro l'emicrania vengono spesso sospese a causa di effetti collaterali indesiderati. Questo suggerisce che erenumab è ben tollerato.
svantaggi
Tieni presente che Erenumab, pur essendo un'opzione promettente per la prevenzione dell'emicrania, non è una cura magica. Per uno, non funziona per tutti, come dimostra lo studio.
In secondo luogo, è difficile dire se erenumab o altri farmaci mirati CGRP nella pipeline saranno opzioni efficaci per le persone con emicrania refrattaria, considerando che i partecipanti allo studio sono stati esclusi se non avessero risposto a due precedenti classi di farmaci preventivi per l'emicrania.
In terzo luogo, gli studi hanno esaminato solo gli adulti, quindi sono necessari anche studi che esaminino bambini e adolescenti con emicrania.
Infine, le donne in età fertile portano il grugnito del carico di emicrania, sia nell'attività della malattia che nell'intensità. Eppure non sappiamo se erenumab è sicuro in gravidanza, diversamente da molti farmaci orali, erenumab rimarrebbe nel sistema della donna per settimane o mesi.
Una parola da DipHealth
La linea di fondo qui è che questi farmaci, che mirano specificamente alle emicranie (i farmaci preventivi preventivi sono stati progettati per trattare altre condizioni, come convulsioni e depressione), danno speranza e un'altra opzione per le persone. Non sono perfetti, tuttavia, e non funzionano per tutti, supportando la mentalità che è ancora necessario un processo di prova ed errore quando si ordina il piano di emicrania preventiva.
Aimovig: un approccio per la prevenzione dell'emicrania?
L'aderenza ai farmaci destinati a prevenire l'emicrania è bassa a causa della limitata efficacia e degli effetti avversi. Aimovig mira a cambiare questa realtà.
Botox per la prevenzione dell'emicrania cronica
Scopri le prove scientifiche che stanno dietro all'uso di Botox per prevenire l'emicrania cronica e se questa potrebbe essere un'opzione ragionevole per te.
Come usare la meditazione per la prevenzione dell'emicrania
La meditazione può essere la soluzione per l'emicrania? Sì, ma non qualsiasi tipo di meditazione. Le tecniche come la respirazione di base sono un buon inizio.