NSTEMI: Spiegazione di infarto miocardico non del segmento ST
Sommario:
- Comprensione della sindrome coronarica acuta
- Differenziare NSTEMI da STEMI
- Trattamento di emergenza di NSTEMI
- Cosa succede quando la condizione è stabilizzata
Acuto infarto miocardico anteriore (Gennaio 2025)
L'infarto miocardico con innalzamento del segmento non ST (NSTEMI) e l'infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) sono entrambi comunemente noti come infarto. NSTEMI è il meno comune tra i due, rappresentando circa il 30% di tutti gli attacchi di cuore.
NSTEMI, STEMI e una terza condizione chiamata angina instabile sono tutte forme di sindrome coronarica acuta (ACS). Da parte sua, l'ACS è definita come qualsiasi condizione causata da un'improvvisa riduzione o blocco del flusso di sangue al cuore.
Comprensione della sindrome coronarica acuta
Tutte le forme di ACS sono di solito causate dalla rottura della placca in un'arteria coronaria, che porta a un'ostruzione parziale o completa della nave. A seconda della gravità dell'ostruzione, l'ACS può essere classificato in tre diversi tipi:
- L'angina instabile è la rottura parziale di un'arteria che causa dolori al petto. A differenza dell'angina stabile (che si verifica quando ti eserciti), l'angina instabile può verificarsi in qualsiasi momento ed è considerata più grave. Nonostante i sintomi, l'angina instabile non provoca danni permanenti al cuore.
- Lo STEMI è considerato un attacco cardiaco "classico" in cui la placca rotta completamente o quasi blocca completamente una importante arteria coronaria, causando un esteso danno cardiaco.
- NSTEMI è considerato la forma "intermedia" di ACS in cui il blocco si verifica in un'arteria coronaria minore o causa l'ostruzione parziale di un'arteria coronaria maggiore. Mentre i sintomi possono essere gli stessi di STEMI, il danno al cuore sarà molto meno esteso.
NSTEMI e angina instabile spesso si trasformano in un attacco cardiaco "completo" nell'arco di poche ore o mesi.
In quanto tali, ciascuno può essere considerato un precursore di STEMI e un segnale di allerta precoce che richiede un intervento medico aggressivo.
Differenziare NSTEMI da STEMI
La diagnosi di NSTEMI viene tipicamente eseguita quando una persona presenta i sintomi dell'angina instabile. Possiamo differenziare STEMI da NSTEMI mediante letture su un elettrocardiogramma (ECG) nel cosiddetto "segmento ST". In condizioni normali, il segmento ST è la linea piatta che vediamo su un ECG tra i battiti cardiaci. Durante un attacco di cuore, il segmento ST viene aumentato. Come tale, NSTEMI prende il nome perché non ci sono prove dell'elevazione del segmento ST.
Poiché NSTEMI provoca danni al muscolo cardiaco, i medici lo considerano comunque un attacco di cuore (alcuni potrebbero dire un attacco di cuore "lieve"). Con ciò detto, NSTEMI ha più in comune con l'angina instabile e, come tale, di solito, ha risultati migliori.
Trattamento di emergenza di NSTEMI
Il trattamento di NSTEMI è identico a quello dell'angina instabile.Se una persona appare con sintomi cardiaci (oppressione toracica, gonfiore della pelle, dolori lancinanti al braccio sinistro, ecc.), Il medico inizierà una terapia intensiva per stabilizzare il cuore e prevenire ulteriori danni.
La stabilizzazione si concentrerebbe principalmente su due cose:
- Eliminare l'ischemia acuta, una condizione in cui il cuore non riceve abbastanza ossigeno, causando la morte cellulare. Questo viene fatto, in parte, somministrando beta-bloccanti per prevenire danni causati dall'eccessiva produzione di adrenalina e statine ad alte dosi per stabilizzare la placca rotta e ridurre l'infiammazione arteriosa. L'uso di questi farmaci di solito allevia l'ischemia cardiaca in pochi minuti. Generalmente l'ossigeno e la morfina vengono somministrati per assistere la respirazione e ridurre il dolore.
- Fermare la formazione di coaguli di sangue comporta l'uso di aspirina, Plavix e altri farmaci per fluidificare il sangue e prevenire l'aggregazione delle piastrine. Comprende anche l'evitamento di "coagulanti", tipicamente usati in STEMI, che possono peggiorare le cose.
Cosa succede quando la condizione è stabilizzata
Una volta che il paziente è stabilizzato, il medico valuterà se sono necessari ulteriori interventi. Molti cardiologi utilizzeranno un punteggio TIMI (trombosi nell'infarto del miocardio) per determinare il probabile esito per l'individuo.
Il punteggio TIMI valuta se la persona ha uno dei seguenti fattori di rischio:
- Età 65 anni o più
- Presenza di almeno tre fattori di rischio per la malattia coronarica
- Blocco della coronaria anteriore superiore al 50 percento
- Deviazione del segmento ST sull'ECG di ammissione
- Almeno due episodi di angina nelle ultime 24 ore
- Enzimi cardiaci elevati
- Uso dell'aspirina negli ultimi sette giorni
Se la persona ha due o meno di questi fattori di rischio (punteggio TIMI 0-2), la necessità di ulteriori interventi può spesso essere evitata. Se il punteggio è più alto, il cardiologo potrebbe voler eseguire un cateterismo cardiaco con angioplastica e stenting.
Per le persone che declinano il trattamento invasivo, in genere viene eseguito un test di stress prima della dimissione. Se vi sono segni di ischemia cardiaca continua, la terapia invasiva sarà fortemente consigliata.
Infarto miocardico con elevazione del segmento ST
Ulteriori informazioni su infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST (STEMI), un classico attacco cardiaco causato dall'ostruzione del sangue nel cuore.
Una spiegazione e revisione del Flauto polmonare
Il Lung Flute è un dispositivo per la rimozione delle vie aeree sviluppato da Medical Acoustics, LLC. Può essere particolarmente utile per coloro che hanno la BPCO.
Cause di infarto miocardico (attacco di cuore)
Gli infarti miocardici sono di solito causati dalla rottura di una placca in un'arteria coronaria, ma ci sono anche diverse altre cause.