I pericoli delle fratture dell'anca nella demenza
Sommario:
- Cos'è una frattura dell'anca?
- Fratture dell'anca in persone con demenza
- Può una persona con demenza recuperare dopo una frattura dell'anca?
- Come si possono prevenire le fratture dell'anca?
- Una parola da DipHealth
PROF. FRANCESCO BOVE | TECNICA OP DI PROTESI D'ANCA - PREPARAZIONE, POSIZIONAMENTO E VIA D'ACCESSO (Gennaio 2025)
Le fratture dell'anca sono purtroppo comuni negli anziani e la demenza aumenta questo rischio. L'osteoporosi si sviluppa spesso mentre le persone invecchiano e quindi le ossa hanno meno probabilità di rimanere intatte in una caduta. Le cadute sono la causa del 95% delle fratture dell'anca e il 70% di queste fratture dell'anca si verificano nelle donne.
Cos'è una frattura dell'anca?
Una frattura dell'anca è un osso rotto dell'anca, spesso nell'area del socket o nella parte superiore dell'osso del femore. La maggior parte delle fratture dell'anca richiede un intervento chirurgico per la riparazione e spesso segue un ampio recupero.
Fratture dell'anca in persone con demenza
Le persone con demenza hanno una maggiore probabilità di subire una frattura dell'anca. Uno studio ha scoperto che i residenti in case di cura con demenza avevano il doppio delle probabilità di fratturare un'anca rispetto a quelli che erano cognitivamente intatti.
Le persone con demenza che vivono nelle loro case e assumono farmaci antipsicotici hanno anche maggiori probabilità di fratturarsi i fianchi.E non sorprende che quelli con demenza e osteoporosi hanno il maggior rischio di frattura dell'anca, secondo alcune ricerche.
Quelli con demenza che fratturano l'anca hanno anche una maggiore probabilità di sviluppare deliri durante la degenza ospedaliera. Se il delirio si sviluppa, può portare a ricoveri più lunghi, recupero più scarso in termini di mobilità e assistenza sanitaria più lunga.
Il recupero e la riabilitazione di una persona affetta da demenza dopo una frattura dell'anca può essere complicata dalla perdita di memoria. Spesso, dopo l'intervento chirurgico, viene posto un limite di peso a qualcuno e l'individuo con demenza potrebbe non ricordare che non può alzarsi e camminare.
I tassi di mortalità (il numero di persone che scompaiono) nelle persone che si fratturano l'anca (con o senza demenza) sono compresi tra il 12 e il 33% dopo un anno.
Quando un adulto più anziano con Alzheimer o un'altra demenza sperimenta una frattura dell'anca, sono possibili diverse complicanze.
- Meno probabilità di riabilitare il loro precedente livello di funzionamento
- È più probabile che sia necessaria la cura della struttura in corso
- Il più alto tasso di morte dopo una frattura dell'anca
- Più probabile sviluppare una polmonite correlata alla ridotta mobilità
- Meno probabilità di ricevere farmaci antidolorifici adeguati, potenzialmente aumentando l'uso di narcotici quando si sviluppa un forte dolore all'anca
Può una persona con demenza recuperare dopo una frattura dell'anca?
Sì. Sebbene la demenza lo renda più impegnativo e diminuisca la probabilità di un completo recupero, le persone possono riprendere il loro precedente livello di funzionamento. La demenza influenza il processo di recupero, ma la ricerca dimostra che il livello di funzionamento prima della frattura dell'anca è un predittore più forte della riabilitazione di successo rispetto allo stato cognitivo. In altre parole, se sei abbastanza forte e mobile prima di rompere il tuo anca, è più probabile che tu recuperi la forza e la mobilità, anche se hai qualche perdita di memoria o una diagnosi di demenza.
Come si possono prevenire le fratture dell'anca?
Riduci le cadute
Le cadute possono accadere così rapidamente, ma riesaminando alcune delle cause più comuni di cadute e prendendo precauzioni, potresti riuscire a prevenirne alcune. Se dovesse accadere una caduta, dovresti dedicare del tempo a cercare di capire la causa alla radice, al fine di ridurre la possibilità che accada di nuovo.
Esercizio regolare
L'esercizio fisico può aiutare a mantenere l'equilibrio, il tono muscolare e la forza ossea, e alcune ricerche hanno dimostrato che l'esercizio fisico può anche rallentare il declino cognitivo nelle persone con demenza. Le cadute e le conseguenti fratture sono meno probabili in coloro i cui corpi sono più forti e le cui menti possono valutare i problemi di sicurezza.
Farmaci per rafforzare le ossa
Alcuni medici potrebbero prescrivere farmaci come integratori di calcio per cercare di rendere le ossa più resistenti alle fratture.
Diminuire l'uso di farmaci per il sonno
I farmaci che aiutano le persone a dormire la notte possono sembrare un'ottima soluzione per la persona con insonnia, ma hanno un rischio maggiore di cadute. Alcuni medici raccomandano invece di assumere un integratore naturale come la melatonina per ridurre il rischio di cadute e fratture. Assicurati di chiedere al tuo medico prima di assumere qualsiasi medicinale o integratore da banco.
Una parola da DipHealth
Se tu o la tua persona amata vivete con demenza, è importante capire i rischi che comporta una frattura dell'anca, nonché come ridurre tali rischi. E, mentre il rischio di complicazioni da una frattura dell'anca è più alto con la demenza, ci sono alcune persone che guariscono bene. Come spesso accade nei problemi di salute, la prevenzione è davvero la "migliore medicina" quando si tratta di fratture dell'anca.
I pericoli delle restrizioni per le persone con demenza
Conoscere i rischi dell'uso di restrizioni per le persone che hanno la demenza, nonché alcune alternative compassionevoli ed efficaci a questa pratica.
Fratture dell'anca: sintomi e trattamento
Se stai soffrendo di dolore all'anca dopo una caduta o un infortunio, stai attento a una frattura. Impara come riconoscere un'anca rotta e cosa fare al riguardo.
Pericoli di frattura dell'anca e tassi di mortalità
Un'anca rotta porta un rischio elevato per una persona anziana, sia nelle restrizioni che durante la guarigione e aumentati rischi di mortalità per tutte le cause per anni.