Tiroide e rischio di malattie cardiache
Sommario:
Fattori di Rischio Cardiovascolari: quali sono modificabili e quali no (Gennaio 2025)
La ricerca ha dimostrato che l'ipotiroidismo evidente - bassi livelli di tiroide - e ipertiroidismo - alti livelli di tiroide - sono collegati ad un aumentato rischio di malattia coronarica (CHD). CHD si verifica quando la placca si accumula all'interno delle arterie coronarie, privando così il tuo cuore di sangue ricco di ossigeno. Uno studio condotto in Norvegia ha portato questa ricerca ad un ulteriore passo avanti e ha esaminato l'effetto dei normali livelli tiroidei sul rischio di cardiopatia fatale.
Esaminare il rischio di TSH e CHD
Più di 25.000 persone sono state incluse nello studio. I partecipanti allo studio sono stati raggruppati in cinque diverse categorie in base al loro livello di ormone stimolante la tiroide (TSH):
- TSH: inferiore a 0,50
- TSH: da 0,50 a 1,4
- TSH: da 1,5 a 2,4
- TSH da 2,5 a 3,5
- TSH: 3.6 e versioni successive
Ai fini dello studio, il range di riferimento TSH è stato definito da 0,50 a 3,5 mIU / L. (Nota: l'intervallo di riferimento per i laboratori negli Stati Uniti è in genere molto più ampio e va da circa 0,50 a 5,5 mUI / L. Dal 2002 alcuni endocrinologi hanno raccomandato che il livello venga ridotto a un intervallo compreso tra 0,30 e 3,0.) In genere, TSH sotto.50 indica ipertiroidismo. Qualsiasi valore superiore a 5,5 (per linee guida standard) è indicativo o ipotiroidismo.
Durante gli oltre otto anni di follow-up dello studio, 228 donne (1,3 per cento) e 182 uomini (2,3 per cento) sono decedute per malattia coronarica. Di questi, 192 donne e 164 uomini avevano livelli di TSH entro il range di riferimento utilizzato dai ricercatori per questo studio.
Il range di TSH da 0,50 a 1,4 fu usato come gruppo di controllo di base, e quando i livelli di TSH salirono negli intervalli superiori a 1,4, il "hazard ratio", che in questo caso stimava il rischio relativo di cardiopatia ischemica fatale, aumentò anche nelle donne. (Mentre c'era un aumento per gli uomini, non era abbastanza per essere considerato statisticamente significativo.)
L'analisi è stata ripetuta in un altro follow-up due anni dopo e i risultati sono stati nuovamente coerenti con la ricerca iniziale.
In definitiva, i ricercatori hanno concluso che esiste una chiara connessione tra la funzione tiroidea bassa, ma clinicamente normale nelle donne e la coronaropatia fatale.
I ricercatori hanno riferito che, a loro conoscenza, non ci sono stati studi clinici per determinare se la sostituzione dell'ormone tiroideo potrebbe aiutare a proteggere contro la malattia coronarica. Hanno notato, tuttavia, che altre ricerche hanno dimostrato che il trattamento di sostituzione dell'ormone tiroideo può migliorare i livelli di colesterolo, migliorare la funzione endoteliale (una misura della malattia vascolare) e ridurre altri segni di aterosclerosi.
Cosa significa questo per il pubblico?
Certamente, questi risultati rendono particolarmente importante l'esecuzione di ulteriori studi specifici di genere, con l'obiettivo di determinare se la sostituzione dell'ormone tiroideo per le persone con livelli di TSH superiori a 1,4 ridurrà il rischio di cardiopatia coronarica fatale.
Ulteriori studi sarebbero di grande importanza in quanto le donne hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie della tiroide e le malattie cardiache sono la principale causa di morte per le donne.
Dato che sappiamo già che la sostituzione dell'ormone tiroideo può migliorare vari marcatori per le malattie cardiache, ci sono sempre più prove che l'endocrinologia e la comunità di laboratorio devono finalmente arrivare ad un accordo sull'adozione della gamma di riferimento più ristretta raccomandata. Abbassare il range di riferimento può aiutare le persone ad accedere ai farmaci per la tiroide prima piuttosto che dopo.
Perché l'ipotiroidismo subclinico può aumentare il rischio di malattie cardiache
Scopri perché l'ipotiroidismo subclinico (livelli normali di T4 con TSH elevato) può aumentare il rischio di malattie cardiache.
Malattie cardiache dopo cancro alla tiroide
Il cancro alla tiroide aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. I fattori che contribuiscono includono il trattamento del cancro, ipertiroidismo e radioterapia.
L'allattamento al seno può ridurre il rischio della mamma per le malattie cardiache?
La ricerca suggerisce che l'allattamento al seno può anche servire come un momento in cui il sistema metabolico di una madre si ripristina, riducendo il rischio di malattie cardiache.