Fisioterapia per disfunzione PTT
Sommario:
- Qual è il tendine tibiale posteriore?
- I sintomi della tendinite tibiale posteriore
- Diagnosi di tendinite tibiale posteriore
- Componenti di valutazione della terapia fisica
- Trattamento di terapia fisica per la tendinite tibiale posteriore
- Primi passi per il trattamento della disfunzione tibiale posteriore
- Quanto dura la disfunzione PTT?
- Una parola da DipHealth
TENDINITE TIBIALE POSTERIORE: Cause, rimedi e 7 consigli ( Run Fast!) (Gennaio 2025)
La fisioterapia per la tendinite tibiale posteriore (PTT) può aiutarti a ritrovare il normale range di movimento del piede e della caviglia (ROM), la forza e la mobilità.Questo può aiutare ad eliminare il dolore al piede e alla caviglia e riportarti al normale lavoro e alle attività ricreative.
Tendinite tibiale posteriore è una condizione che colpisce il piede e la parte interna della caviglia. La condizione è caratterizzata da dolore al piede e alla caviglia, e potrebbe impedirti di camminare e correre correttamente. I sintomi possono anche limitare le normali attività quotidiane.
A volte, la PTT è chiamata disfunzione del tendine tibiale posteriore o tendinopatia tibiale posteriore. Indipendentemente dal nome della condizione, il fisioterapista può aiutarti a ritrovare la normale mobilità senza dolore, se ce l'hai.
Qual è il tendine tibiale posteriore?
Il tendine tibiale posteriore è un tendine che nasce da un muscolo chiamato tibiale posteriore. Questo muscolo risiede nell'aspetto interno della parte inferiore della gamba, appena sotto il muscolo del polpaccio. Il tendine scorre lungo la gamba e nella parte interna del piede. Si attacca alla base del piede.
La funzione del tendine tibiale posteriore è duplice. Il muscolo agisce per muovere il piede verso l'interno, specialmente quando il piede e le dita dei piedi sono rivolti verso il basso. Il tendine aiuta anche a sostenere l'arco mediale del piede.
I sintomi della tendinite tibiale posteriore
Se si dispone di tendinite tibiale posteriore, è probabile che si verifichino sintomi diversi. Questi possono includere:
- Dolore nell'aspetto interiore della tua caviglia
- Dolore all'arco del piede
- Difficoltà a camminare o correre
- Un piede piatto o un arco caduto
Di solito, i sintomi si manifestano gradualmente senza una ragione apparente e senza una specifica ferita o insulto. Per questo motivo, la disfunzione PTT viene generalmente considerata una lesione da sforzo ripetitivo; il dolore si verifica a causa di sovraccarico e sovra-stress del tendine tibiale posteriore. La sfida con la diagnosi e il trattamento della condizione è determinare le cause meccaniche di questo sovraccarico e correggerle. Il tuo fisioterapista è il professionista sanitario perfetto per farlo.
Potrebbe essere qualcos'altro?
A volte, il dolore che senti nella caviglia potrebbe non provenire dal tendine tibiale posteriore, ma piuttosto da un'altra struttura vicina. Altre possibilità che possono causare il dolore alla caviglia mediale possono includere:
- Tendinite dei muscoli flessori delle dita dei piedi
- Tendinopatia di Achille mediale
- Distorsione del legamento deltoide della caviglia
- Frattura da stress alla caviglia
Poiché così tante cose diverse possono causare dolore alla caviglia mediale, è una buona idea vedere il tuo medico per ottenere una diagnosi accurata.
Diagnosi di tendinite tibiale posteriore
La diagnosi della disfunzione PTT viene effettuata in gran parte mediante esame clinico. Il medico o il PT cercheranno segni specifici. Questi possono includere:
- Palpazione dolorosa dell'aspetto interno della caviglia, lungo il tendine tibiale posteriore
- Dolore quando si punta il piede o le dita dei piedi o si muove il piede verso l'interno, specialmente quando si spinge contro la resistenza
- La presenza di un piede piatto o arco caduto
- Un'andatura alterata e un modello di camminata
Il medico può prendere in considerazione la visualizzazione di studi diagnostici come una radiografia o una risonanza magnetica per confermare la diagnosi e escludere qualsiasi altra condizione. Questi studi non sono essenziali o necessari quando viene diagnosticato per la prima volta. Semplicemente confermano la diagnosi clinica. La maggior parte delle persone beneficia di iniziare un ciclo di terapia fisica prima di ottenere qualsiasi studio diagnostico.
Ci sono quattro fasi di disfunzione PTT, ciascuna con le proprie caratteristiche. Lo stadio I è semplicemente irritazione del PTT senza evidente deformità del piede. Nello stadio II, il PTT è rotto o allungato e il piede è appiattito ma rimane flessibile. La fase III si verifica quando il PTT è danneggiato o rotto e il piede è rigido, essenzialmente bloccato nella sua posizione appiattita. La presentazione più grave della disfunzione PTT è la fase IV, in cui il PTT viene rotto e i legamenti della caviglia sono eccessivamente tesi al punto in cui si verifica una deformità di piede piatto di lunga data.
Componenti di valutazione della terapia fisica
Quando parteciperai per la prima volta alla terapia fisica, sarai valutato. Durante questa valutazione, il tuo PT raccoglierà informazioni sulla tua condizione. Lui o lei eseguirà anche alcuni test che possono includere:
- Palpazione (esame fisico toccando strutture anatomiche)
- Intervallo di misure del movimento
- Misurazioni della forza dei muscoli della caviglia, del ginocchio e dell'anca
- Analisi dell'andatura
- Analisi della posizione del piede e ispezione delle calzature
- Test dell'equilibrio e della propriocezione
Una volta che tutti questi test sono stati eseguiti, il tuo PT dovrebbe essere in grado di determinare la probabile causa meccanica della disfunzione PTT, e quindi il trattamento può iniziare. Assicurati di chiedere al PT le domande sulla tua condizione se ne hai. La relazione che hai con il tuo terapeuta dovrebbe sentirsi come un'alleanza terapeutica; entrambi dovreste lavorare insieme per gestire correttamente la disfunzione del tendine tibiale posteriore.
Trattamento di terapia fisica per la tendinite tibiale posteriore
Il trattamento per PTT può coinvolgere molti componenti diversi e questi possono variare in base alle condizioni e ai bisogni specifici. Potete aspettarvi alcuni trattamenti comuni dal vostro fisioterapista per la tendinite tibiale posteriore.
L'esercizio dovrebbe essere lo strumento principale per trattare la disfunzione PTT. Perché? Perché la ricerca dimostra che eseguire gli esercizi giusti, al momento giusto, può aiutarti a prendere il controllo dei sintomi e imparare a tenerli lontani.
Il tuo fisioterapista dovrebbe prescrivere esercizi specifici per le tue condizioni e necessità. Lui o lei potrebbe farti esercitare in clinica, e probabilmente ti verrà prescritto un programma di esercizi a casa da eseguire in modo indipendente. Esercizi per la disfunzione del tendine tibiale posteriore possono includere:
- Allungamento della caviglia: il tuo PT potrebbe aver eseguito vari esercizi per migliorare la ROM della caviglia.Questo può aiutare a ripristinare la normale mobilità del piede e contribuire a ridurre la pressione sul tendine tibiale.
- Esercizi di rafforzamento della caviglia: gli esercizi di rafforzamento della caviglia possono essere usati per migliorare la resistenza di vari muscoli che supportano il piede e la caviglia. Ciò può creare un equilibrio muscolare nel piede, assicurando che il tendine tibiale posteriore non sia sovraccaricato.
- Esercizi di rafforzamento dell'anca e del ginocchio: a volte, la debolezza dei muscoli dell'anca o del ginocchio può causare l'ingresso del piede, mettendo in tensione il tendine tibiale posteriore. Il tuo PT potrebbe farti rinforzare i fianchi e le ginocchia per aiutare a mantenere quelle articolazioni (e il tuo piede e la caviglia) in un corretto allineamento. Questo può alleviare lo stress sul tendine tibiale posteriore.
- Esercizi di equilibrio e propriocezione: migliorare l'equilibrio e la consapevolezza della posizione del corpo può aiutare a migliorare il funzionamento del piede e della caviglia. Questo può alleviare lo stress dal tendine tibiale.
- Allenamento della deambulazione: se hai difficoltà a camminare oa correre a causa di una disfunzione PTT, il tuo PT può prescrivere esercizi specifici per migliorare la tua andatura.
- Esercizi pliometrici (durante le ultime fasi della riabilitazione): una volta che le cose sono guarite, il PT potrebbe iniziare a saltare e atterrare per migliorare la tolleranza di carico del tendine tibiale posteriore. L'allenamento pliometrico è particolarmente importante se si prevede di tornare all'atletica di alto livello.
Alcuni esercizi possono essere dolorosi e altri possono essere facili. Se hai domande sui tuoi esercizi di riabilitazione, assicurati di chiedere al tuo fisioterapista.
Mentre gli esercizi dovrebbero essere il componente principale del tuo progresso di riabilitazione PT per la disfunzione PTT, potresti incontrare altri trattamenti durante la terapia. Altri trattamenti e modalità per la tendinite tibiale posteriore possono includere:
- Inserto per scarpe o raccomandazione ortesi: un ortesi o un inserto può aiutare a mantenere il piede in un allineamento ottimale, alleviando lo stress e togliendo il tendine tibiale posteriore.
- Ultrasuoni: l'ultrasuono è una modalità di riscaldamento profonda pensata per migliorare la circolazione locale e il flusso sanguigno ai tendini.
- Stimolazione elettrica: questo trattamento può essere utilizzato per migliorare il flusso di sangue locale o per ridurre il dolore che si sente.
- Taping Kinesiologico: questo trattamento più recente prevede il posizionamento del nastro sul tuo corpo sopra o vicino al piede e alla caviglia. Il nastro può essere utilizzato per migliorare le contrazioni muscolari o per impedire ai muscoli di contrarsi in modo improprio. Può anche essere usato per aiutare a ridurre il dolore.
- Rinforzo: se il piede e la caviglia sono girati in modo significativo, puoi trarre vantaggio dall'uso di un tutore per la caviglia per mantenere l'allineamento degli arti inferiori ottimale.
- Iontoforesi: questa forma di elettrostimolazione viene utilizzata per somministrare farmaci anti-infiammatori al tendine attraverso la pelle.
- Massaggio: il tuo PT può usare varie tecniche di massaggio per aiutare a ridurre il dolore, migliorare il flusso sanguigno e promuovere una maggiore flessibilità di muscoli e tessuti intorno al piede e alla caviglia.
Ricorda, molti di questi trattamenti sono di natura passiva; non fai nulla mentre il terapeuta esegue il trattamento per te. La ricerca indica che assumere un ruolo attivo nella cura della disfunzione PTT è la migliore linea d'azione da intraprendere. I trattamenti passivi possono sentirsi bene, ma il loro effetto complessivo è spesso considerato trascurabile.
Inoltre, alcuni trattamenti per la disfunzione PTT come la stimolazione elettrica, la cinesiologia e l'ecografia non sono supportati da rigorosi studi scientifici. Questi trattamenti potrebbero non danneggiarti, ma la ricerca dimostra che potrebbero non essere un componente utile della tua riabilitazione. Se il tuo PT suggerisce un certo trattamento per la tua condizione, assicurati di comprendere l'obiettivo del trattamento e se è una parte necessaria del tuo programma di riabilitazione.
Primi passi per il trattamento della disfunzione tibiale posteriore
Se sospetti di avere una tendinite o una disfunzione posteriore della tibia, ci sono alcune cose che dovresti fare subito. Innanzitutto, contatta il tuo medico, solo per essere sicuro che il dolore non sia qualcosa di più serio. Puoi anche chiamare subito il tuo PT; la maggior parte degli stati negli Stati Uniti consente di vedere un terapeuta senza prescrizione medica tramite accesso diretto. Quanto più velocemente puoi iniziare il trattamento, tanto più velocemente il dolore può essere abolito.
Quando si gestisce la disfunzione PTT, è una buona idea evitare attività aggravanti. Se sei un corridore, forse evitare di correre per un po 'è una buona idea. Allenamenti incrociati in bicicletta o in piscina possono aiutarti a mantenere il tuo attuale livello di forma fisica.
Quanto dura la disfunzione PTT?
La maggior parte degli episodi di tendinite tibiale posteriore dura da 4 a 6 settimane. Le prime settimane sono caratterizzate da un dolore acuto e il dolore gradualmente scompare nel corso di un mese circa. Alcuni episodi sono più brevi e alcuni sono più lunghi. Ognuno guarisce a ritmi diversi, e le condizioni di ognuno sono diverse, quindi assicurati di parlare al tuo PT della tua prognosi specifica con tendinite tibiale posteriore.
Se i sintomi persistono dopo 8 settimane, potrebbe essere necessario prendere in considerazione altre opzioni per il trattamento. Questi possono includere iniezioni di cortisone per gestire il processo infiammatorio nel tendine o una procedura chirurgica in cui il tendine viene spostato in una posizione diversa nel piede, eliminando lo stress dal tendine mentre si sostiene l'arco del piede.
Se si dispone di un intervento chirurgico per la disfunzione del tendine tibiale posteriore, si può beneficiare di PT dopo la procedura per aiutarti a recuperare completamente.
Una parola da DipHealth
Se hai una disfunzione del tendine tibiale posteriore o una tendinite, è una buona idea iniziare subito il trattamento. Non lasciare che piccoli problemi diventino condizioni croniche che possono essere difficili da trattare. La maggior parte dei casi è gestita facilmente dai servizi qualificati di un fisioterapista.Facendo le cose giuste per la tua condizione, puoi tornare rapidamente e in sicurezza alle tue normali attività.
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Esercizi di terapia fisica per la disfunzione PTT
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